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Intossicazione alimentare: tonno fresco risultato positivo alla sindrome sgombroide
Sicurezza alimentare
Il mese scorso è balzato agli onori della cronaca un nuovo caso d’intossicazione alimentare dovuto al consumo di tonno fresco da parte di due poveri malcapitati che per fortuna non hanno avuto conseguenze importanti per la propria salute.Sempre maggiore è l’attenzione delle istituzioni e degli esercenti nella tutela della salute e della sicurezza alimentare dei consumatori. Norme sempre più restrittive e controlli più accurati sono all’ordine del giorno per evitare che il cibo contaminato diventi un veicolo di malattie con conseguenze dannose per la salute. Ma purtroppo casi singoli come questo segnalato a fine aprile, evidenziano che è necessario prestare ancora più attenzione non solo alla normativa vigente in materia ma anche quando si è a diretto contatto con gli alimenti.
In relazione a questa vicenda, fortunatamente le persone che hanno consumato tonno fresco che a seguito di accurate analisi, ha rilevato livelli di istamina e positività alla sindrome sgombroide, non si sono gravemente ammalate. E’ bastata una cura a base di cortisone e antistaminici per curare l’intossicazione. Abbiamo visto però in numerosi altri casi, che ci sono situazioni di intossicazioni e malattie che colpiscono un maggior numero di persone e dalle conseguenze per la salute ben più gravi.
Il fatto è avvenuto in Piemonte dove è stato comprato del tonno fresco presso una pescheria. L’ Istituto Zooprofilattico di Torino ha effettuato accurate indagini ed analisi per concludere che probabilmente l’istamina potrebbe essersi sviluppata per via di una cattiva conservazione del pesce e una errata interruzione della catena del freddo.
Questa breve premessa serve a enfatizzare il ruolo importante delle società di consulenza in materia di sicurezza degli alimenti come la Safer srl che offrono agli esercenti la propria competenza in materia di igiene degli alimenti sia per quanto riguarda l’obbligo del rispetto delle normative vigenti in materia, sia in relazione ai comportamenti corretti riguardo al cibo e alla sua manipolazione.
E’ importante che i locali adibiti alla manipolazione degli alimenti siano idonei e che il personale abbia compiti chiari e ben definiti nel momento in cui sta lavorando col cibo. A livello legislativo l’esercente è tenuto a un riesame periodico del piano di autocontrollo HACCP.
In relazione a questa vicenda, fortunatamente le persone che hanno consumato tonno fresco che a seguito di accurate analisi, ha rilevato livelli di istamina e positività alla sindrome sgombroide, non si sono gravemente ammalate. E’ bastata una cura a base di cortisone e antistaminici per curare l’intossicazione. Abbiamo visto però in numerosi altri casi, che ci sono situazioni di intossicazioni e malattie che colpiscono un maggior numero di persone e dalle conseguenze per la salute ben più gravi.
Il fatto è avvenuto in Piemonte dove è stato comprato del tonno fresco presso una pescheria. L’ Istituto Zooprofilattico di Torino ha effettuato accurate indagini ed analisi per concludere che probabilmente l’istamina potrebbe essersi sviluppata per via di una cattiva conservazione del pesce e una errata interruzione della catena del freddo.
Questa breve premessa serve a enfatizzare il ruolo importante delle società di consulenza in materia di sicurezza degli alimenti come la Safer srl che offrono agli esercenti la propria competenza in materia di igiene degli alimenti sia per quanto riguarda l’obbligo del rispetto delle normative vigenti in materia, sia in relazione ai comportamenti corretti riguardo al cibo e alla sua manipolazione.
E’ importante che i locali adibiti alla manipolazione degli alimenti siano idonei e che il personale abbia compiti chiari e ben definiti nel momento in cui sta lavorando col cibo. A livello legislativo l’esercente è tenuto a un riesame periodico del piano di autocontrollo HACCP.
E’ fondamentale anche essere in contatto diretto con la propria ASL di competenza per pareri preventivi in materia. Trafile burocratiche importanti per essere sempre a norma seguendo tutti i passaggi in maniera corretta. Ma forse la cosa più importante oltre alla parte teorica della normativa, è il sopralluogo presso l’industria alimentare per verificare i comportamenti igienico-sanitari negli ambienti di lavoro e il comportamento dei lavoratori e dei flussi produttivi.
Questo secondo passaggio è forse il più importante perché è in grado di controllare ed eventualmente interrompere delle cattive abitudini nella manipolazione e preparazione degli alimenti che poi portano a scandali come questo che abbiamo citato all’inizio del testo.
A corollario di tutte queste procedure, è importante che venga redatto un manuale con un piano di autocontrollo HACCP e che venga fatta la valutazione dei rischi residui e l’identificazione dei punti critici di ogni fase del processo di lavorazione. Infine i lavoratori (responsabili e addetti) del settore alimentare sono tenuti a seguire corsi di formazione specifici dell’industria alimentare. Fondamentali anche le verifiche annuali HACCP con la modulistica di registrazione delle attività di monitoraggio e controllo, la check list per la verifica della corretta implementazione del piano di autocontrollo HACCP e le analisi microbiologiche e chimico – fisiche.
La filiera della produzione alimentare è composta da numerosi tasselli tutti importanti e dai quali non si può non prescindere. Per evitare che episodi simili a questo, riaccadano, è necessario prestare la massima attenzione perché nulla è scontato. Se il personale di una pescheria per esempio non congela o scongela il tonno in maniera corretta, possono verificarsi casi di intossicazione alimentare in cui a pagarne le conseguenze sono i consumatori. L’ultimo ma forse il più importante anello della catena alimentare.
Questo secondo passaggio è forse il più importante perché è in grado di controllare ed eventualmente interrompere delle cattive abitudini nella manipolazione e preparazione degli alimenti che poi portano a scandali come questo che abbiamo citato all’inizio del testo.
A corollario di tutte queste procedure, è importante che venga redatto un manuale con un piano di autocontrollo HACCP e che venga fatta la valutazione dei rischi residui e l’identificazione dei punti critici di ogni fase del processo di lavorazione. Infine i lavoratori (responsabili e addetti) del settore alimentare sono tenuti a seguire corsi di formazione specifici dell’industria alimentare. Fondamentali anche le verifiche annuali HACCP con la modulistica di registrazione delle attività di monitoraggio e controllo, la check list per la verifica della corretta implementazione del piano di autocontrollo HACCP e le analisi microbiologiche e chimico – fisiche.
La filiera della produzione alimentare è composta da numerosi tasselli tutti importanti e dai quali non si può non prescindere. Per evitare che episodi simili a questo, riaccadano, è necessario prestare la massima attenzione perché nulla è scontato. Se il personale di una pescheria per esempio non congela o scongela il tonno in maniera corretta, possono verificarsi casi di intossicazione alimentare in cui a pagarne le conseguenze sono i consumatori. L’ultimo ma forse il più importante anello della catena alimentare.
Prossimi Corsi di formazione
Le date dei corsi presenti nel calendario si intendono come definitive e confermate.
Per maggiori informazione la nostra segreteria è disponibile telefonicamente e attraverso email dal lunedi al venerdi dalle 8.30 alle 17.30.
Corso | Date | Orari | Addetto Antincendio | Rischio Medio (L2): Martedì 14 Gennaio 2025 | 9:00-18:00 | Aggiornamento Antincendio | (Agg.) Rischio Medio (L2): Martedì 14 Gennaio 2025 | 12:00-18:00 | Addetto Primo Soccorso | Giovedì 9 e Giovedì 16 Gennaio 2025 | 9:00-18:00 e 14:00-18:00 | Aggiornamento Primo Soccorso | Giovedì 16 Gennaio 2025 | 14:00-18:00 | RLS | Mercoledì: 05, 12, 19, 26 Marzo 2025 | 9:00-18:00 | Aggiornamento RLS | Agg. RLS (4 ore): Lunedì 10 Marzo 2025 | 9:00-13:00 | Preposto alla sicurezza | Mercoledì 5 Marzo 2025 | 9:00-18:00 | Dirigente per la sicurezza | Mercoledì 5 e 12 Marzo 2025 | 9:00-18:00 | Lavoratori | Aggiornamento Lavoratori: Lunedì 10 marzo 2025 | 9:00-16:00 |
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