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La Regione Piemonte e le indicazioni operative per la formazione
La Regione Piemonte e le indicazioni operative per la formazione
Anche stavolta la Regione Piemonte non perde l’occasione per dire la sua in merito ai criteri di validazione dei corsi di formazione in materia di sicurezza ed igiene del lavoro.
Anche stavolta la Regione Piemonte dice la sua in merito all’Accordo Stato regioni del 7 luglio 2016 in materia di formazione sulla sicurezza e salute sui luoghi di lavoro.
La Regione, anche in questo caso, non si limita al mero recepimento dell’accordo, ma ordina e procedurizza i diversi corsi di formazione in maniera puntuale.
Questo tipo di approccio serve a tutelare tutti gli attori del processo formativo imponendo delle regole semplici e chiare.
In primis, sono tutelati i fruitori della formazione (lavoratori, professionisti e datori di lavoro) poiché con queste regole possono avere, sempre, la certezza che la formazione erogata sia valida ed efficace e che quindi mai avranno il problema di doverla ripetere in un prossimo futuro.
Sono tutelati i datori di lavoro, e quindi le aziende, che hanno la certezza di aver speso bene i propri soldi acquistando un prodotto conforme e quindi valido ai termini di legge.
Poiché, una volta stilato un elenco dei soggetti formativi abilitati che devono seguire delle procedure per l’erogazione della formazione, va praticamente a sparire la probabilità di errato acquisto. Nelle regioni nelle quali mancano queste regole certe ovvero non ci sono elenchi di soggetti formativi abilitati , ne tantomeno regole per l’erogazione dei corsi; vale alla fine il principio economico del minor prezzo che porta spesso l’azienda ad effettuare, per dolo o per colpa, un incauto acquisto.
Infine, sono tutelati i soggetti formatori da una concorrenza sleale e truffaldina. Infatti, non è moralmente giusto che chi si è organizzato scegliendo i docenti tra i più preparati e investendo delle importanti risorse sulla sede dei corsi così da offrire aule confortevoli e dotate della miglior tecnologia possibile, venga surclassato da oscuri soggetti dediti solo al ruolo di diplomifici.
Tra gli spunti suggeriti dalla Regione Piemonte buono è quello secondo cui il soggetto formatore debba conservare i registri delle presenze e tutto il materiale afferente il corso per almeno dieci anni. Tale materiale deve essere sempre disponibile per eventuali controlli da parte della regione stessa.
Interessante anche la visione che si impone per i corsi di aggiornamento: “…Essi non devono essere una mera riproduzione dei corsi base, ma devono riguardare evoluzioni o innovazioni di carattere tecnico, organizzativo o normativo, per mantenere costantemente aggiornate le conoscenze e le competenze dei datori di lavoro al fine di poter continuare a garantire la sicurezza e la salute dei propri collaboratori”.
Quando poi si parla dei corsi per l’uso in sicurezza delle attrezzature si fa un brillante raccordo tra la parte teorica e quella pratica applicabile anche ad altri corsi strutturati alla stessa maniera quali quello per addetti alle emergenza e all’antincendio e quello per addetti al primo soccorso, dicendo che: “..Si raccomanda che il docente dei moduli teorici (giuridico-normativo e tecnico) si coordini con il docente-istruttore del modulo pratico, in modo da garantire il necessario raccordo fra quanto viene fatto nel modulo pratico e ciò che è stato detto nei moduli giuridico-normativo e tecnico”.
Assieme alla carota come sempre c’è il bastone. E allora nel caso in cui l’ente formativo non rispetti le regole, si passa da un semplice richiamo per inadempienze lievi alla cancellazione dagli albi regionali dei soggetti formativi per inadempienze gravi o comunque dopo tre inadempienze lievi.
Rimandiamo alla lettura del testo integrale in allegato.
| Approfondimenti |
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Prossimi Corsi di formazione
Le date dei corsi presenti nel calendario si intendono come definitive e confermate.
Per maggiori informazione la nostra segreteria è disponibile telefonicamente e attraverso email dal lunedi al venerdi dalle 8.30 alle 17.30.
| Corso | Date | Orari | Addetto Antincendio | Rischio Medio (L2): Martedì 14 Gennaio 2025 | 9:00-18:00 | Aggiornamento Antincendio | (Agg.) Rischio Medio (L2): Martedì 14 Gennaio 2025 | 12:00-18:00 | Addetto Primo Soccorso | Giovedì 9 e Giovedì 16 Gennaio 2025 | 9:00-18:00 e 14:00-18:00 | Aggiornamento Primo Soccorso | Giovedì 16 Gennaio 2025 | 14:00-18:00 | RLS | Mercoledì: 05, 12, 19, 26 Marzo 2025 | 9:00-18:00 | Aggiornamento RLS | Agg. RLS (4 ore): Lunedì 10 Marzo 2025 | 9:00-13:00 | Preposto alla sicurezza | Mercoledì 5 Marzo 2025 | 9:00-18:00 | Dirigente per la sicurezza | Mercoledì 5 e 12 Marzo 2025 | 9:00-18:00 | Lavoratori | Aggiornamento Lavoratori: Lunedì 10 marzo 2025 | 9:00-16:00 |
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