Lavoro femminile: Rischi e Infortuni
La giornata internazionale delle donne celebrata questo mese in tutto il mondo rilancia le riflessioni più importanti sulle tematiche della figura della donna nell’ambito lavorativo.
Svariati sono i punti collegati al ruolo femminile nel mondo del lavoro: maternità, conciliazione fra attività lavorativa e famiglia, salario, malattia e via dicendo. Quest’anno in particolare l’INAIL ha elaborato un interessante dossier “infortuni e malattie professionali. Dossier donne” che analizza gli aspetti della salute e della sicurezza delle donne sul luogo del lavoro.
Le donne al giorno d’oggi si trovano in ogni settore professionale, tranne alcuni rari ambiti lavorativi di pertinenza solo maschile. E’ pertanto auspicabile che esse abbiano sempre di più le stesse condizioni lavorative degli uomini e che la loro salute sia garantita in sicurezza sul proprio luogo del lavoro.
Il tasso di occupazione femminile nel 2016 è lievemente aumentato rispetto all’anno precedente ma in una classifica mondiale l’Italia rimane ancora lontana da altri paesi classificandosi al 50esimo posto del Global Gender Gap Index 2016 (rapporto stilato dal World Economic Forum sulle disparità di genere).
Interessa in questo articolo soffermarsi in particolare sugli infortuni professionali delle donne: che secondo le più recenti analisi, avvengono soprattutto al Nord, seguito dal Centro e infine dal Sud Italia con una percentuale molto più ridotta rispetto al Settentrione. Stessa cosa dicasi per i casi di morte di donne sul luogo del lavoro. Le donne lavoratrici si infortunano prevalentemente nell’ambito del lavoro domestico e familiare, ma anche in altri contesti dove alta è la concentrazione di figure femminili quali il campo della sanità e assistenza sociale e della confezione di articoli di abbigliamento.
Fra le varie tipologie di infortunio in ambito femminile, si nota che la percentuale maggiore è relativa agli infortuni per caduta seguito dalla perdita di controllo di macchine o mezzi di trasporto. Anche in un settore prevalentemente al femminile quale quello delle scuole si evincono infortuni sul luogo del lavoro. Il corpo docente composto da insegnanti e maestre sia nelle scuole pubbliche che private vanta percentuali piuttosto elevate di infortuni sul luogo del lavoro.
Infine da tenere presenti gli infortuni in ambito domestico. La casa viene spesso sottovalutata come luogo in cui possono presentarsi dei rischi e solo comportamenti corretti possono evitare che essi accadano. Le donne più degli uomini sono una delle categorie più a rischio in questo settore in cui sono sono figure fondamentali di riferimento per la cura dei soggetti più vulnerabili (bambini e anziani). E’ importante quindi che si adottino criteri lavorativi in sicurezza per la donna lavoratrice in ambito domestico soprattutto quando si relaziona con soggetti terzi presenti fra le mura domestiche. L’Istituto Superiore di Sanità tramite il sistema SINIACA(Sistema Informativo Nazionale sugli Incidenti in Ambiente di Civile Abitazione) ha analizzato dati a campione dei PS ospedalieri giungendo alla conclusione che una donna su tre in età lavorativa si è infortunata in casa a seguito di attività collegate al lavoro domestico. Pur essendo oggi le proprie abitazioni luoghi in cui si vive bene grazie alle tecnologie più avanzate, mille insidie si nascondono dietro tanti oggetti che all’occorrenza possono trasformarsi in veri e propri pericoli (impianti elettrici non a norma, elettrodomestici e impianti mantenuti in modo inappropriato). Dal 1 marzo 2001 la normativa dell ‘ INAIL prevede che le casalinghe abbiano una assicurazione obbligatoria. Secondo la legge 493/99: “Sono obbligati ad assicurarsi coloro, in età compresa tra i 18 ed i 65 anni, che svolgono in via non occasionale, gratuitamente e senza vincolo di subordinazione, lavoro finalizzato alle cure della propria famiglia e dell’ambiente in cui si dimora. Sono esclusi coloro che svolgono altra atti- vità che comporti l’iscrizione a forme obbligatorie di previdenza sociale”.
La quota degli infortuni in itinere nel tragitto casa-lavoro-casa è più elevata per le donne che per gli uomini.Pur essendo la caduta una delle principali cause di infortunio femminile in Italia, la percentuale maggiore di infortuni e decessi è correlata al “rischio-strada” (percorso casa-lavoro-casa). Strettamente connesso al “rischio strada” è la problematica del pendolarismo che è una causa importante di stress fisico e psichico soprattutto per le donne. La donna lavoratrice che fa vita di pendolare ha delle ripercussioni nella sua vita familiare e sociale ed è sottoposta a un profondo stress emotivo. In una società in cui itempi del lavoro moderno ed i tempi della famiglia non coincidono, comporta per la donna una maggiore possibilità di infortuni per caduta, nelle proprie abitazioni e in ogni ambito professionale.
Negli anni le differenze di genere sono andate mano a mano scomparendo e la normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro si sta sempre di più equiparando per uomini e donne a livello locale, nazionale e comunitario. Il Testo Unico sulla sicurezza ha inserito delle specifiche note sul lavoro delle donne analizzando numerosi aspetti fra cui quello della formazione, prevenzione e gestione dei rischi. Tanto va ancora fatto per concretizzare quanto prevede la normativa e lo scopo è quello di arrivare ad una situazione di totale equiparazione fra i sessi non solo in termini di sicurezza, ma anche di questioni salariali, di carriera, ecc. La normativa sta cercando una strada per tutelare sempre di più la donna lavoratrice nel suo doppio ruolo di lavoratrice e referente principale delle incombenze casalinghe e familiari.
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Corso | Date | Orari | Addetto Antincendio | Rischio Medio 10 Dicembre 2024 | 9:00-18:00 | Aggiornamento Antincendio | (Agg.) Rischio Medio (L2): martedì 10 Dicembre 2024 | 12:00-18:00 | Addetto Primo Soccorso | Giovedì 5 e Giovedì 12 Dicembre 2024 (sessione straordinaria) | 9:00-18:00 e 9:00-13:00 | Aggiornamento Primo Soccorso | Giovedì 12 Dicembre 2024 (sessione straordinaria) | 09:00-13:00 | RLS | Mercoledì: 05, 12, 19, 26 Marzo 2025 | 9:00-18:00 | Aggiornamento RLS | Agg RLS (4 ore): Lunedì 9 Dicembre 2024 | 09:00-13:00 | Preposto alla sicurezza | Mercoledì 5 Marzo 2025 | 9:00-18:00 | Dirigente per la sicurezza | Mercoledì 5 e 12 Marzo 2025 | 9:00-18:00 | Lavoratori | Aggiornamento Lavoratori 9 Dicembre 2024 | 9:00-16:00 |
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