Chi sa fare la valutazione del Rischio Chimico
A seguito di un’indagine realizzata dal Dipartimento Prevenzione della ASL di Modena risulta che meno del 50% delle aziende effettua la valutazione del rischio chimico propriamente.
Nel corso della Convention Ambiente Lavoro dell’ottobre 2016, durante l’intervento ”Analisi aggiornata di valutazione del rischio chimico e cancerogeno dei lavoratori” sono state presentate le verifiche documentali condotte dallo SPSAL della ASL di Modena su diverse aziende del territorio emiliano.
I risultati non sono certo dei più confortanti. La maggior parte delle aziende esaminate tendono a classificare il rischio chimico come basso per la sicurezza e irrilevante per la salute.
Difatti, arrivare a questo risultato comporta per le aziende dei vantaggi non trascurabili in termini di risparmio dei costi relativi all'implementazione delle misure di prevenzione e protezione specifica da porre in atto a beneficio dei lavoratori esposti ad agenti chimici.
Purtroppo, le aziende in questione non sono sempre pienamente consapevoli di ciò che questo comporta, dei reali costi in gioco.
Fatte salve le possibili sanzioni, seppur salate, queste non sono assolutamente paragonabili agli esborsi relativi all'affrontare un processo penale e civile, con le relative ricadute mediatiche.
Chi ha effettuato questo ciclo di verifiche sono ovviamente degli Entri Pubblici. Quindi siamo noi che controlliamo noi stessi.
La situazione è desolante. È pacifico che all'interno di tali controlli ci siano i soliti soggetti che vogliono fare i furbi per aggirare la legge. Ci sono anche, però, aziende e consulenti che lavorano onestamente e che per diverse ragioni non hanno gli strumenti idonei per effettuare una valutazione efficace del rischio chimico.
Per questi soggetti, l’Ente Locale, ossia il Dipartimento di Prevenzione della ASL, dovrebbe cercare appunto di prevenire il danno e non di punirlo a cose fatte. La cosa giusta da fare sarebbe di aiutare i soggetti volenterosi, ma non preparati adeguatamente. La ASL dovrebbe fare formazione e sensibilizzazione a tutti i soggetti che sono disposti a sottoporsi volontariamente ad una valutazione preliminare nel momento in cui iniziano l’attività o quando variano il ciclo produttivo.
Tale deve essere l’azione degli Enti Pubblici delegati al controllo del territorio: non un bastone da usare contro le aziende, che sono sempre meno, e neppure un mercimonio per i consulenti che vogliono imparare le tecniche di valutazione ed analisi, ma un momento di incontro e di crescita reciproca tra le due facce della stessa medaglia. Che dopotutto siamo sempre noi.
Prossimi Corsi di formazione
Le date dei corsi presenti nel calendario si intendono come definitive e confermate.
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Corso | Date | Orari | Addetto Antincendio | Rischio Medio (L2): Martedì 14 Gennaio 2025 | 9:00-18:00 | Aggiornamento Antincendio | (Agg.) Rischio Medio (L2): Martedì 14 Gennaio 2025 | 12:00-18:00 | Addetto Primo Soccorso | Giovedì 9 e Giovedì 16 Gennaio 2025 | 9:00-18:00 e 14:00-18:00 | Aggiornamento Primo Soccorso | Giovedì 16 Gennaio 2025 | 14:00-18:00 | RLS | Mercoledì: 05, 12, 19, 26 Marzo 2025 | 9:00-18:00 | Aggiornamento RLS | Agg. RLS (4 ore): Lunedì 10 Marzo 2025 | 9:00-13:00 | Preposto alla sicurezza | Mercoledì 5 Marzo 2025 | 9:00-18:00 | Dirigente per la sicurezza | Mercoledì 5 e 12 Marzo 2025 | 9:00-18:00 | Lavoratori | Aggiornamento Lavoratori: Lunedì 10 marzo 2025 | 9:00-16:00 |
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