Allarme a tavola: cibi a rischio
Cibi a rischio presenti sulle nostre tavole e conseguenze per la nostra salute nell'ottica di una maggiore attenzione da parte della legislazione Europea.
Negli ultimi mesi sono stati segnalati al consumatore numerosi casi di cibi nocivi per la salute presenti nel mercato alimentare italiano. Questo, ignaro della pericolosità di determinati alimenti, grazie al supporto delle sempre maggiori informazioni che veicolano principalmente sulla rete, riesce parzialmente a tutelarsi evitando di comprare cibi dannosi per la salute. Alla fine del 2016 fra l’altro è entrata totalmente in vigore l’etichettatura obbligatoria per gli alimenti.Questa importante novità legislativa tutela maggiormente il consumatore finale così come normato in sede europea.
È importante sapere che cibi dannosi alla salute vengono prodotti sia in territorio italiano edeuropeo e nei paesi extracomunitari. Ma, grazie alla sempre maggiore tracciabilità degli alimenti, oggi è possibile scegliere con maggior attenzione i prodotti che si vogliono consumare ed evitare ciò che palesemente è nocivo alla propria salute.
I cibi possono essere pericolosi perché inquinati da aflatossine (le aflatossine fanno parte della famiglia delle micotossine e sono sostanze molto dannose per l’uomo per la loro presenza di molecole cancerogene). È il caso della frutta secca (nocciole) e della frutta e verdura (fichi secchi/peperoni) provenienti dalla Turchia, frutta secca (pistacchi) proveniente dagli Stati Uniti e Iran e frutta secca (arachidi) proveniente dalla Cina. Oppure la loro pericolosità può essere legata alla presenza in origine di pesticidi come nel caso di erbe e spezie indiane (peperoncino), della frutta e verdura egiziana (olive e fragole).Infine perché contenenti tracce di metalli, additivi e sostanze tossiche: pesce spagnolo (tonno e pesce spada), pesce del Vietnam (pangasio), erbe e spezie cinesi (paprika e peperoncino), latte (formaggi) francese e carne di pollo polacca.
Tutto ciò sfugge fatalmente all’occhio dell’ignaro consumatore che non è a conoscenza di come è stato trattato l’alimento che acquista per consumarlo poi sulla propria tavola. Paradossalmente può essere una maggiore garanzia di cibo sano il ragno che ogni tanto viene trovato nel casco di banane o nella busta di insalata. Animali vivi che destano il più grande sdegno, ma che garantiscono una sicurezza alimentare di gran lunga maggiore rispetto a cibi che sono solo apparentemente sani.
Ecco perché è importante non solo sapere il paese di provenienza, ma anche come e da chi è stato prodotto un alimento.
E’ fondamentale che il cibo sia sano non solo ab origine e quindi trattato secondo quanto previsto dalla normativa vigente che definisce i criteri di sicurezza alimentare, ma che sia anche conservato e trasformato in conformità ai Regolamenti Europei.
Numerosi i casi riscontrati soprattutto nel recente periodo natalizio, di tonnellate di cibo scaduto e conservato male, pronto ad essere inserito nella catena della distribuzione italiana e prontamente sequestrato dai NAS.
In un discorso globale e in un’ottica di profitto, viene spesso meno l’attenzione al consumatore e il produttore pur di abbassare i suoi costi, è disposto a manipolare i suoi prodotti in maniera spesso non conforme.
Il discorso del cibo che si compra e si consuma è collegato in maniera proporzionale alla salute di ognuno di noi ed è importante che tutti siano in grado di consumare cibo sano, sia per una questione personale, sia nell’ottica di una società in cui i cittadini non debbano ricorrere con maggior frequenza a cure mediche.
Una puntuale gestione della filiera, in tutti i sui punti,e un’efficacia formazione del personale coinvolto sono certamente le uniche soluzioni per abbassare il rischio alimentare e tutelare quindi il consumatore finale.
Prossimi Corsi di formazione
Le date dei corsi presenti nel calendario si intendono come definitive e confermate.
Per maggiori informazione la nostra segreteria è disponibile telefonicamente e attraverso email dal lunedi al venerdi dalle 8.30 alle 17.30.
Corso | Date | Orari | Addetto Antincendio | Rischio Medio 10 Dicembre 2024 | 9:00-18:00 | Aggiornamento Antincendio | (Agg.) Rischio Medio (L2): martedì 10 Dicembre 2024 | 12:00-18:00 | Addetto Primo Soccorso | Giovedì 5 e Giovedì 12 Dicembre 2024 (sessione straordinaria) | 9:00-18:00 e 9:00-13:00 | Aggiornamento Primo Soccorso | Giovedì 12 Dicembre 2024 (sessione straordinaria) | 09:00-13:00 | RLS | Mercoledì: 05, 12, 19, 26 Marzo 2025 | 9:00-18:00 | Aggiornamento RLS | Agg RLS (4 ore): Lunedì 9 Dicembre 2024 | 09:00-13:00 | Preposto alla sicurezza | Mercoledì 5 Marzo 2025 | 9:00-18:00 | Dirigente per la sicurezza | Mercoledì 5 e 12 Marzo 2025 | 9:00-18:00 | Lavoratori | Aggiornamento Lavoratori 9 Dicembre 2024 | 9:00-16:00 |
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